La casa editrice Bollati Boringhieri festeggia i sessant'anni e, per l'occasione, organizza una serata dedicata alla cultura e alla scienza, il 20 maggio, all'Accademia delle Scienze di Torino, nel corso del Salone del Libro...
La casa editrice Bollati Boringhieri, fondata nel 1957 da Paolo Boringhieri, che ha sempre fatto dell’integrazione tra cultura scientifica e cultura umanistica il suo punto focale, festeggia quest’anno i sessant’anni di attività con una serata dedicata alla cultura e alla scienza, il 20 maggio, all’Accademia delle Scienze di Torino, durante il Salone del Libro.
La serata è intitolata L’alfabeto dell’universo. Le opere che hanno cambiato il mondo e si articola in due momenti distinti: in un primo momento, alle 21, intitolato L’alfabeto dell’universo, Gabriella Greison passa in rassegna alcune delle più importanti personalità scientifiche della storia, da Freud a Jung, da Einstein a Darwin, esaminati dal punto di vista biografico e bibliografico.
In un secondo tempo, Jim Al-Khalili, docente di fisica teorica presso la l’Università del Surrey, dove tiene anche una cattedra di Comunicazione scientifica, collaboratore del Guardian e dell’Observer, dialogherà con Gabriella Greison sulle possibilità e sui limiti della scienza ai giorni nostri. Con Bollati Boringhieri ha pubblicato diversi volumi, tra i quali: La fisica del diavolo. Maxwell, Schrödinger, Einstein e i paradossi del mondo (2012), La casa della saggezza. L’epoca d’oro della scienza araba (2013), e ha curato Alieni. C’è qualcuno là fuori? (2017).
L’evento avrà luogo all’Accademia delle Scienze nella Sala dei Mappamondi, in via Accademia delle Scienze 6 a Torino; l’Accademia ha sede in un palazzo del Seicento progettato per ospitare un Collegio dei Gesuiti destinato ai giovani rampolli delle famiglie aristocratiche torinesi.
La Sala dei Mappamondi era originariamente la sede del teatro del Collegio. Oggi la sala è il cuore dell’Accademia e prende nome da due mappamondi di pregio che si trovano situati al suo interno: i preziosi globi del cartografo veneziano Vincenzo Maria Coronelli (1650-1718).
L’ingresso alla serata è libero fino a esaurimento posti e per qualsiasi informazione è necessario contattare via mail Bollati Boringhieri: elena.cassarotto@bollatiboringhieri.it e francesca.coraglia@bollatiboringhieri.it; altrimenti si può telefonare ai numeri: 011 – 5591723 / 011 – 5591713.
Fonte: www.illibraio.it