Claire Messud, maestra nel gestire l’alternanza tra diversi piani narrativi e momenti temporali inestricabilmente legati, ci racconta una appassionante storia familiare che si sviluppa tra l’Algeria coloniale con il suo tempo perduto eppure così vicino, il Sud della Francia, giardino di un esilio dorato, e l’East Coast americana, con la sua decisa promessa di libertà. Ma questa è soprattutto la storia di Sagesse, che osserva se stessa e la sua famiglia con lo sguardo spietato della verità, in un romanzo di segreti e fantasmi, amore e onore, e di menzogne che finiscono per plasmare vite intere.
L'ultima vita è un romanzo di sorprendente forza emotiva, dalla scrittura potente e impeccabile.
