La valigia senza manico
Arte, design e karaoke. Conversazione con Francesca Alfano Miglietti
«Enzo Mari è l'autore di un "sistema di creazione" costruito essenzialmente su una serie di istanze personali, nel mito della totalità: quel senso di dignità che percorre l'esistenza, di una concezione del lavoro, proprio e altrui, come trasformazione, come consapevolezza, come riscatto. Nella maggior parte delle sue opere, Enzo Mari esplora, con consapevole vena romantica, le tensioni di un immaginario che sceglie i materiali per le loro simbologie e i loro caratteri allusivi... Un universo che nasce dall'immaginario collettivo, sicuramente colto, l'immaginario di un artista da sempre controcorrente. [...] Si intuisce, nelle opere e nei progetti di Enzo Mari, che per lui le immagini non rappresentano il mondo: lo creano, nella consapevolezza di un complesso gioco di forme e di significati. Lo ripete più volte: "La qualità della forma è qualità del linguaggio, e la qualità del linguaggio è qualità politica" » (Dalla "Introduzione" di Francesca Alfano Miglietti).