L’atto primitivo e magico danza tra le ombre del mondo seconditivo. Un viaggio appassionante nell’espressione e nella performance. Un panorama della psicotecnica, ovvero della psicologia come teatro, per diventare ciò che si è attraverso l’azione.
Theatrum psychotechnicum
L'espressione poetica della persona
Formazione, psicoterapia, teatro psicologico, dinamiche di gruppo, giochi di ruolo, training organizzativi. Improvvisazioni, rappresentazioni per sé, teatri attuali, commedie, recite a soggetto, cronache viventi. Associazioni libere, memoria emotiva, studio, laboratorio, drammatizzazione, psicodrammi. Isterici, simulatori, artisti, santoni, pazienti, pantomimi, attori. Si passano la mano interpreti tradizionalmente tenuti lontani: Reil, Taine, Ribot, Janet, James, Golfaden, Stanislavskij, Evreinov, Tzara, Artaud, Moreno, Grotowski, Schechner, Barba e tanti, tanti altri. Seguendo una spirale che cavalca filosofia e scienza, medicina e sport, sullo sfondo di un grande Theatron che, come il leggendario Ouroboro, non ha capo nè coda. In una parola: la psicotecnica. Il libro presenta un quadro dei modi che sono stati realizzati, sin dall’alba dell’umanità, per aiutare l’essere umano a esprimere meglio ciò che è, nella sua vita e della sua vita. Una ridefinizione di quella che è stata detta Arte così come di quella che è stata detta Terapia. Mente e scena. Pensieri in azione. Movimenti individuali e gesti collettivi.
L’atto primitivo e magico danza tra le ombre del mondo seconditivo. Un viaggio appassionante nell’espressione e nella performance. Un panorama della psicotecnica, ovvero della psicologia come teatro, per diventare ciò che si è attraverso l’azione.
L’atto primitivo e magico danza tra le ombre del mondo seconditivo. Un viaggio appassionante nell’espressione e nella performance. Un panorama della psicotecnica, ovvero della psicologia come teatro, per diventare ciò che si è attraverso l’azione.