trascendentale». L’escatologia trascendentale ruota attorno a un duplice interrogativo: perché, in generale, gli uomini si aspettano una fine del
mondo? E se questa viene anche loro concessa, perché proprio una fine che, per la maggior parte del genere umano, fa paura? Per Kant l’antica profezia apocalittica di San Giovanni prefigura, in simboli e immagini, il limite estremo della
stessa attività del pensare, delineando la struttura paradossale di «un concetto con cui, al tempo stesso, l’intelletto ci abbandona e, addirittura, ha fine ogni pensiero».