23,00 €
205 pagine

Il lamento dei morti

La psicologia dopo il «Libro rosso» di Jung

Traduzione di Francesca Pe'

Acquista
Abbiamo ucciso i morti, e adesso ci aggiriamo in una vita che è poco più di un pregiudizio, lontani dalla pienezza dell’esistenza. Ecco il sintomo collettivo, la malattia di cui soffre la nostra cultura, e che le psicoterapie tentano invano di sanare. Lo intuì un secolo fa C.G. Jung, quando iniziò quella discesa nei propri abissi inferi che avrebbe speso anni a trascrivere, calligrafare e corredare di immagini sfolgoranti, consegnando poi il testo a un silenzio infranto solo nel 2009, con l’edizione che lasciò stupefatti: il Libro rosso, favoleggiato da tempo nelle cerchie junghiane, vedeva finalmente la luce e la sua unicità ancora da decifrare scuoteva non solo l’edificio della psicologia analitica ma ogni altra costruzione concettuale eretta sul territorio della psiche. Lì nulla potrà essere come prima. È la convinzione comune di James Hillman, lo junghiano «eretico» più noto al mondo, e Sonu Shamdasani, che nella cura del Libro rosso – uscito con grande successo in traduzione italiana presso Bollati Boringhieri – ha profuso un molteplice ingegno. Nel clima sintonico creato dalla loro spigliata libertà intellettuale, conversano a caldo sul significato di un’impresa per cui vanno cercate le parole adatte al di fuori dei linguaggi specialistici, in direzione metaforica, poetica e drammatica. Attraverso il dialogo di Hillman e Shamdasani si precisa così l’entità dello scotimento. La gerarchia dei vivi e dei morti ne esce capovolta, perché nel profondo di sé Jung non rinviene i traumi personali che l’abbaglio introspettivo è solito portare a galla; vi incontra invece le figure ancestrali della storia umana, i morti che lamentano di restare inascoltati. Soltanto se presteremo loro orecchio e li riaccoglieremo tra noi, sapremo curare la nostra sofferenza di vivi, senza sacrificare un passato inconciliato a un futuro esangue. È questo, ribadiscono insieme Hillman e Shamdasani, il vero lascito di Jung: un moderno «libro dei morti» che non contiene istruzioni per l’aldilà, bensì un viatico terreno per restituire a ciascuno l’«anima» vivente.

Titolo
Il lamento dei morti
ISBN
9788833925547
Autore
Collana
Temi
Traduzione di
Francesca Pe'
Anno
2014
Formato
Cartonato
N° di pagine
205

  • I libri di James Hillman

Il lamento dei morti

Il lamento dei morti

J. Hillman

Esiste la psicologia prima, ed esiste la psicologia dopo il Libro rosso di Jung.È la convinzione…

16,00€
Il lamento dei morti

Il lamento dei morti

J. Hillman

Abbiamo ucciso i morti, e adesso ci aggiriamo in una vita che è poco più di un pregiudizio, lontani dalla pienezza…

23,00€