Detective dal nome impronunciabile, Sonchai Jitpleecheep della Polizia Reale Thailandese è quanto di più distante dal tipico investigatore di giallo seriale: è giovane, è figlio di una ex tenutaria di bordello e marito di Chanya, una ex prostituta che studia sociologia; è buddhista, è cinico, o meglio è abituato al cinismo assoluto del suo capo, il colonnello Vikorn. Vikorn, deciso a diventare sindaco di Bangkok, ha bisogno di pubblicità internazionale. Incarica quindi Sonchai di indagare su un traffico di organi umani diffuso a livello globale, e gli fornisce una carta di credito nera senza limiti di spesa... Eccezionale, in Burdett è il tono della narrazione, leggero, incalzante e politicamente scorretto: i suoi personaggi sembrano usciti da un film di Quentin Tarantino, e assicurano al lettore brividi di orrore e momenti di assoluto divertimento.
Il Picco dell’avvoltoio
Traduzione di Carlo Prosperi