Kurt Gödel è autore di un’opera che ha influenzato tutti gli sviluppi successivi della logica nonché l’ulteriore riflessione sui fondamenti della matematica. I risultati che hanno reso famoso Gödel sono la completezza semantica del calcolo dei predicati (1930), l’incompletezza dei sistemi assiomatici contenenti l’aritmetica – il cosiddetto teorema d’incompletezza di Gödel (1930-31) – e la non contraddittorietà dell’assioma di scelta e dell’ipotesi del continuo con gli altri assiomi della teoria degli insiemi (1940). Questo secondo volume delle Opere, traduzione del corrispondente volume della edizione americana diretta da Solomon Felerman, contiene tutti gli scritti pubblicati da Gödel nel periodo 1938-74 (il primo volume comprende le pubblicazioni del periodo 1929-36; nel 1937 egli non pubblicò nulla). Nel complesso, questa edizione intende rendere accessibile e utilizzabile l’opera di Gödel a un pubblico non limitato a logici e matematici ma comprendente anche studiosi di filosofia, di storia della scienza, d’informatica e addirittura di fisica, come pure molti lettori non specialisti con una formazione scientifica in senso lato.