"Storie e vite di superdonne che hanno fatto la scienza" di Gabriella Greison racconta ai bambini di oggi le vite straordinarie di donne che, da piccole, non sognavano di diventare principesse...
Dopo Sei donne che hanno cambiato il mondo (Bollati Boringhieri) in cui Gabriella Greison racconta la vita delle sei eroine che hanno aperto alle donne il mondo della scienza (Marie Curie, Lise Meitner, Emmy Noether, Rosalind Franklin, Hedy Lamarr e Mileva Marić), l’autrice, milanese laureata in fisica nucleare, è in libreria con un nuovo libro, Storie e vite di superdonne che hanno fatto la scienza (Salani), che ha come obiettivo quello di avvicinare al mondo della scienza le donne di domani.
Le storie di venti donne straordinarie associate a venti illustrazioni prodotte esclusivamente da uomini, a omaggiare il lavoro di personalità come Rita Levi Montalcini, Maria Montessori, Marie Curie e Rosalind Franklin.
Non è la prima opera a sfondo scientifico che l’autrice ha scritto: oltre a Pillole di Fisica, un programma televisivo su RaiNews24, e L’incredibile cena dei fisici quantistici (Salani) pubblicato nel 2016, Greison ha debuttato con 1927 – Monologo Quantistico, monologo teatrale in cui racconta, soffermandosi sul lato umano dei fisici del XX secolo, la nascita della fisica quantistica.
Spiega Edoardo Boncinelli sul nuovo libro: “Le superdonne esistono e sono vicine a noi, basta saperle riconoscere. Con questo libro Greison fa vedere a tutti da che parte guardare per capire di chi siamo eredi. Un libro fondamentale, consiglio una storia ogni sera, come favola della buonanotte o augurio del buon risveglio”.
Altro che principesse, dunque: le bambine da grandi vogliono fare le astrofisiche.
Fonte: www.illibraio.it